The Museum Experience

Titolo: 

The Museum Experience

Autore del libro: 

John H. Falk, Lynn D. Dierking

Indicazioni bibliografiche: 

Whalesback Books, Washington, D.C., 1992
 

Il libro di Falk e Dierking ha ormai quasi 15 anni, ma rimane, nonostante il tempo, un contributo importante nel percorso accademico e museologico inerente gli studi sui visitatori. Il libro parte dalla riflessione che i musei moderni si stanno posizionando con sempre maggiore rilevanza nella geografia delle istituzioni in grado di fornire esperienze di apprendimento e di arricchimento personale. Dal punto di vista teorico bisogna segnalare l'imporsi di nuovi approcci interpretativi sull'apprendimento quali il costruttivismo e le teorie socio-culturali che hanno enfatizzato la potenzialità del museo quale habitat idoneo all'apprendimento informale delle persone.

Alla luce di queste prospettive diventa centrale ricostruire l'esperienza di visita dal punto di vista dell'utilizzatore del museo ed il quadro di riferimento teorico proposto da Falk e Dierking si pone come un punto di partenza piuttosto interessante. Tutto l'impianto del libro si basa su un modello che spiega l'esperienza museale come il prodotto dell'interazione tra il contesto personale del visitatore, il contesto sociale e il contesto fisico. Tutte le visite ai musei coinvolgono, anche se con intensità differenti, questi tre contesti. Il contesto personale riguarda il portato biografico delle persone costituito dalle loro precedenti esperienze, dai loro interessi, dalle loro aspettative. Il contesto sociale parte dal presupposto che ogni visita si realizza all'interno di un sistema di relazioni che influenza la natura e la valutazione dell'esperienza. Il contesto fisico è dato dal setting in cui l'esperienza prende forma, determinato dall'architettura e dalla morfologia del museo, dagli allestimenti, dagli oggetti e dai segni presenti lungo il percorso.

Il libro analizza l'esperienza museale destrutturandola nei suoi tre momenti topici, ovvero cosa succede prima della visita (in cui il contesto personale assume una dimensione prevalente), cosa avviene durante (in cui entrano in gioco i contesti sociale e fisico) e come si articola il processo di apprendimento dopo la visita.

The Museum Experience è un testo che si rivolge agli studiosi, ai ricercatori ma anche agli operatori del settore museale interessati alle tematiche museografiche (soprattutto per quanto riguarda la parte sul contesto fisico in cui vengono fornite indicazioni operative sui percorsi di visita e sull’efficacia di pannelli, didascalie e exhibit).
 
Indice dei contenuti

I – BEFORE THE VISIT

• 1. The museum as a Leisure-Time Experience
• 2. The Personal Context: Visitor Agendas

II – DURING THE VISIT

• 3. The Social Context: Groups in the Museums
• 4. The Physical Context: Visitor Pathways
• 5. The Physical Context: Exhibitions and Labels
• 6. The Interplay of Contexts: The Museum as Gestalt

III – THE MUSEUM VISIT REMEMBERED

• 7. Museum Learning Defined
• 8. Understanding the Museum Experience

IV – A PROFESSIONAL'S GUIDE TO THE MUSEUM EXPERIENCE

• 9. Creating the Museum Experience
• 10. Creating the Museum Experiences for Casual Visitors
• 11. Creating Museum Experiences for Organized Groups

APPENDIX
REFERENCES