Digitale. Quale impatto sull’accesso e sulla partecipazione culturale?
Esclusi gli automatismi tra innovazione digitale e incremento della partecipazione culturale, si manifestano i primi esiti sulle politiche e sull’organizzazione delle istituzioni culturali che stimolano dialoghi tra discipline e la co-creazione. Ma sul mito della democratizzazione della cultura grazie al digitale, attenzione al guadare il superamento di due criticità che si sommano anziché elidersi sulla stessa fascia di popolazione, la più fragile: il cultural e il digital divide.
Non è evidentemente un caso se il gruppo di lavoro MCA della Commissione Europea abbia individuato per il prossimo biennio la promozione dell’accesso alla cultura attraverso il digitale come uno dei due temi strategici e meritori di approfondimento e condivisione con un gruppo allargato di stakeholder. La madre di tutte le domande che motiva il senso del gruppo di lavoro mi sembra capitale per fornire una cornice di senso e una direzione alle riflessioni che si stanno sviluppando sul punto: qual è l’impatto del digitale sulle politiche di promozione dell’accesso e sulle pratiche delle organizzazioni culturali?
Articolo tratto da "Il Giornale delle Fondazioni", Maggio 2015