Palazzo Madama: a social Museum
Oltre alla mission “classica” del museo, conservazione e ricerca, Palazzo Madama ha da subito lavorato sulla seconda parte della definizione: la comunicazione e le azioni tese a fare del museo un luogo partecipato, nell’ottica del lifelonglearnig, dell’edutainment, dell’inclusione dei pubblici, dell’abbassamento delle barriere socio-culturali di accesso al patrimonio.
Questa linea di sviluppo si rintraccia come un fil rouge all’interno di tutte le attività educative del museo: dal lavoro con le scuole, con laboratori, visite guidate e attività con gli insegnati; alle attività per gli adulti, con i workshop, le conferenze, le visite guidate fatte dallo staff, l’uso di strumenti quali il teatro o la fotografia per avvicinare le opere alle persone; infine, con un sempre crescente uso dei social media nell’ottica del “web 2.0”.
La presentazione in occasione della Social Media Week a Torino vuole raccontare l’evoluzione dell’uso di Palazzo Madama del web partecipato.