Il comportamento dei visitatori del Museo Civico di Storia Naturale di Milano
Per arrivare alla conoscenza del pubblico dei musei, strumento indispensabile per la valutazione dell'efficacia comunicativa delle esposizioni e per il miglioramento dell'offerta culturale, il museologo può utilizzare sia le informazioni raccolte con questionari e interviste (metodi demoscopici), sia i dati ottenuti con l'analisi di vari aspetti del comportamento di fruizione delle esposizioni (metodi etologici). Entrambi i metodi hanno numerosi precedenti di applicazione, ma quelli demoscopici, nonostante i numerosi limiti intrinseci (Schuman & Scott, 1987), sono globalmente più utilizzati poiché più attuabili sia in termini di tempo impiegato nella raccolta dei dati, sia di impegno finanziario.
Il presente lavoro è un'applicazione di procedure utilizzate negli studi etologici e il suo scopo è la compilazione del catalogo descrittivo dei comportamenti di un campione significativo di visitatori del Museo Civico di Storia Naturale di Milano sottoposti allo stimolo della visita alle esposizioni (etogramma: Lugli, 1992; Martin & Bateson, 1993). Lo studio ha carattere propedeutico ed è stato essenziale per lo sviluppo di una ricerca svolta con lo scopo di analizzare gruppi di visitatori del Museo Civico di Storia Naturale di Milano aventi diversa organizzazione sociale, evidenziando le relazioni esistenti tra la composizione dei gruppi e le interazioni sociali, i comportamenti di fruizione delle esposizioni, l'età e il sesso dei componenti. I risultati di questa ricerca saranno oggetto della seconda parte della presente pubblicazione.
