Patrimonio ecclesiastico diffuso: il caso Venezia
L'atto di indirizzo sui criteri tecnico-scientifici e sugli standard di funzionamento e sviluppo dei musei (D.M. 25.07.2000), di recente approvazione, riproponendo utilmente molti temi e metodiche comuni alla museologia internazionale - a cominciare dall'aver assunto utilmente come base di partenza la definizione di museo dell'ICOM - presenta tuttavia una vistosa originalità nel sesto ed ultimo ambito di riferimento, là dove il documento italiano identifica una relazione privilegiata, per non dire obbligatoria, tra l'istituto museale e il territorio.
E' questa, a mio giudizio, la prima affermazione 'ufficiale' di una peculiarità della museologia italiana, troppo a lungo supina ai dettami provenienti dalle storiche 'scuole' dei colleghi transalpini o d'oltremanica.